DANIELA GREGIS | primavera-estate 2018
Primo giorno d’autunno, 21 settembre 2017, all’interno dell’oratorio della Passione presso la basilica di Sant’Ambrogio a Milano, una grande struttura in legno spennellata di blu, indelebile ricordo di stabilimenti balneari impregnati di sole e salsedine, accoglie il pubblico riportandolo all’estate appena lasciata.
Interprete magistrale degli aspetti più identificativi delle stagioni, Daniela Gregis sottrae al pubblico ogni nostalgia estiva, rituffandolo con decisione nella futura primavera/estate 2018.
Il mare ne è la presenza dominante, citato nelle innumerevoli gradazioni dei blu, nelle inedite varianti delle più tipiche righe da marinaio, nelle lavorazioni a telaio, diversamente espresse: a fasce orizzontali o a riquadri di rete smagliata. L’ambiente marittimo, coi suoi ritmi distesi e i mestieri che ne espandono sapori e rituali, viene evocato nelle fibre leggere e colorate dei lini, negli accessori, sacche e secchielli che conducono a spiagge riservate, ceste in paglia bicolore da riempire di spesa locale.
Il modus delle realizzazioni è sempre complesso: dalle cuciture ripassate e coperte all’interno ed esterno per rendere gli abiti reversibili, alle tecniche sperimentali su materiali del tutto naturali, come il lino ‘battuto’ e combinato in sovrapposizioni cromatiche da cui derivano colori finora inespressi, sapienti dosaggi di chiaro-scuri. Garze aeree, tele leggerissime o rilassate, lavate, altre ancora più sostenute, tra le innumerevoli possibilità di tradurre l’estate della designer di Bergamo, insieme a quegli immancabili elementi ludici rintracciabili nei suoi cotoni stampati: di pesciolini multicolor stilizzati o spennellate di cieli confusi e vitali.
La stagione prende forma, suggerisce occasioni, avvicina e trattiene i giorni migliori…
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