IL RISCATTO DELLO SCARTO…anteprime!
È in corso in questi giorni, presso il negozio IVO MILAN di Padova, l’esposizione dal titolo:
IL RISCATTO DELLO SCARTO
Fino a mercoledì 13 dicembre, sarà possibile visitare lo spazio, allestito appositamente per la mostra/installazione delle opere di: Laura Stefani ed Eva Franceschini.
L’ingresso è libero.
Di seguito, una breve presentazione dell’evento, delle due artiste e anteprime estratte dall’inaugurazione tenutasi mercoledì 5 dicembre
Padova, la città capitale mondiale del gioiello d’arte contemporanea sta esprimendo un continuum di personalità creative che si intersecano e si influenzano a vicenda, con frequenti amicizie e non rare dispute tra i tanti attori in questa specialissimo comparto. Atmosfere rinascimentali dove la competizione genera ricerca di linguaggi e materiali molto spesso completamente inediti. Il gioiello non è più elemento evocativo di forme che rimandano a tesori sontuosi di re e regine con materiali preziosi di inestimabile valore.
A Padova è la libertà della fantasia e l’abilità tecnica che formano il valore dell’oggetto.
Senza dilungarci in disquisizioni già ampiamente trattate in precedenza e di certo con maggiore competenza di chi scrive, oggi ci piace presentare nel nostro spazio il paradosso di questi gioielli di Laura Stefani ed Eva Franceschini. Perché parlare di paradosso? Perché solitamente in un gioiello il metallo nobile è supporto alla pietra che rappresenta il maggior valore, il vero investimento che determina il prezzo finale dell’oggetto.
Nel nostro caso Laura è l’elaboratrice delle “gemme”, la tagliatrice dei “diamanti” che danno forma e colore a queste leggerissime creazioni. La materia nobilitata senza il suo intervento avrebbe avuto ben altro destino, perché l’elaborazione, i ricami abilmente intrecciati non sono altro che sottilissime strisce ricavate da bottiglie di plastica, proprio quelle dell’acqua minerale.
Invece, il supporto di queste “pietre preziose” è argento, ma la simulazione di Eva ci fa credere che il materiale non conti e ce lo trasfigura con ossidazioni o specchiature in umili leghe che fanno risaltare le “pietre” in tutta la loro [sfacciata] opulenza.
Laura Stefani – nata a Padova, dove si laurea in Linguistica Generale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, e dove vive e lavora.
Autodidatta, scoperte le potenzialità della plastica di scarto, dal 2007 prende parte a diverse mostre. Fra le più recenti: “Tosco Veneto” esposizione di gioielli e oggetti a cura di Giampaolo Babetto (Arquà Petrarca, PD , 28 maggio 2011), “I colori delle donne” (doppia personale, Marco Querin/Laura Stefani, Padova, Ars Now Serragiotto Gallery, 27 settembre-ottobre 2011), “Un pomeriggio dedicato al gioiello contemporaneo” (Genova, Galleria Guidi & Schoen Arte Contemporanea, 3 dicembre 2011).
Eva Franceschini – nata a Padova, dal 2000 è Maestro d’Arte in Scultura presso l’Istituto d’Arte Pietro Selvatico di Padova. Nel 2010 si laurea in Chimica del Restauro all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Nel 2004 diventa allieva di Lucia Davanzo, a sua volta allieva di Francesco Pavan.
Ha partecipato ad alcune selezioni e concorsi, tra cui The Game Show, Lucca Preziosa Young nel 2008, Filo Rosso e Schmuck 2009. I suoi gioielli sono esposti nelle sezioni permanenti di diverse Gallerie d’arte europee.
E se qualcuno si stesse chiedendo che fine hanno fatto i nostri abiti, non si preoccupi, potrà sempre ammirarli in negozio o all’interno del nostro catalogo…buona visione!
Fotografie di Sari Milan
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